L’anima politica dell’olio

Sorpresa quest’oggi sulle pagine di “Io Donna”, il femminile del “Corriere della Sera”. Elisabetta Rosaspina ha scritto una breve nota tra il politico e l’oleario. “Tre giorni per raccogliere le olive”, si legge. Già, sarebbe di soli tre giorni la scadenza imposta dalle autorità israeliane ai contadini palestinesi in Cisgiordania. Non c’è altro tempo per… Continua a leggere L’anima politica dell’olio

Un buon olio per una buona pizza

Oggi ha inizio Host, il salone internazionale dell’ospitalità professionale. Un appuntamento che non riuscirò purtroppo a seguire, per una serie di impegni che si sono accavallati, ma che ritengo centrale e determinante soprattutto in un periodo come quello attuale, in cui è necessario investire molto sul fronte dell’accoglienza e del buon cibo. All’interno della manifestazione… Continua a leggere Un buon olio per una buona pizza

L’olio fa perdere la testa agli americani

Poco abituati a sentirsi secondi a qualcuno, gli americani alzano la cresta e partono all’attacco del vecchio mondo. Per loro è inaccettabile che a dominare la scena sugli scaffali dei propri punti vendita siano gli oli di oliva provenienti dal Mediterraneo, in particolare se italiani. Sta così progressivamente prendendo piede in California un movimento di… Continua a leggere L’olio fa perdere la testa agli americani

Anche l’Oro dei Giganti nell’arca, a forma di libro, di Bruno Gambacorta

Finalmente un libro decoroso scritto da un personaggio televisivo intorno al mondo del cibo. Esce infatti domani in tutte le librerie Eat Parade, a firma di Bruno Gambacorta per le edizioni Vallardi. Finalmente, è proprio il caso di dire. Anche perché non se ne poteva più ormai dei ricettari delle solite comari della porta accanto.… Continua a leggere Anche l’Oro dei Giganti nell’arca, a forma di libro, di Bruno Gambacorta

Assaggi l’olio e ti spunta un fiore in bocca

Oggi mi scrive, stupefatto, Marcello Scoccia, noto e apprezzato assaggiatore di oli di oliva, con venti cinque anni di gloriosa presenza in campo. Per chi non lo conoscesse, è l’anima storica del noto marchio Olio Sasso. E’ lui, tra l’altro, l’unica figura che ha attraversato tutti i vari passaggi di proprietà dell’azienda, dalla famiglia dei… Continua a leggere Assaggi l’olio e ti spunta un fiore in bocca

Tu mi somigli, pallidetta oliva, nel mentre diventi liquore grasso

L’olio ha un’anima letteraria. In passato c’era perfino un brand che evocava il grande poeta Torquato Tasso. Lo onoriamo con alcune sue rime, amorose ed estravaganti. Vita de la mia vita, tu mi somigli pallidetta oliva o rosa scolorita; né di beltà sei priva, ma in ogni aspetto tu mi sei gradita, o lusinghiera o… Continua a leggere Tu mi somigli, pallidetta oliva, nel mentre diventi liquore grasso

Specchio delle nostre brame qual è la monodose più bella e funzionale del reame?

E se decidessimo di catalogare tutte le confezioni monodose di olio extra vergine di oliva esistenti sul mercato? Sarebbe proprio una bella idea. Già tempo fa avevo segnalato quel che ho definito, con una formula molto bella, “olio della salvezza e della felicità”. Olio della salvezza – ho scritto – in quanto ci soccorre ogniqualvolta… Continua a leggere Specchio delle nostre brame qual è la monodose più bella e funzionale del reame?

Teatro Naturale media partner di Olio Officina Food Festival

Le due testate telematiche – il settimanale “Teatro Naturale” e il mensile in lingua inglese “Teatro Naturale International” – seguiranno l’evento milanese. In particolare il settimanale avrà modo di festeggiare in gennaio il decimo anniversario di fondazione Non poteva essere diversamente, essendo Luigi Caricato il direttore responsabile del settimanale “Teatro Naturale” e del mensile (in… Continua a leggere Teatro Naturale media partner di Olio Officina Food Festival

Tra il sublime e lo scandaloso, pietà per l’extra vergine

Chissà che libro sarà Extra Virginity. The Sublime and Scandalous World of Olive Oil. A scriverlo è stato Tom Mueller, giornalista e scrittore americano, ma italiano ormai d’adozione, avendo sposato una ligure. Il titolo è piuttosto evocativo, ma anche l’ampio reportage pubblicato sul “New Yorker” qualche anno fa non è da meno: “Slippery Business: The… Continua a leggere Tra il sublime e lo scandaloso, pietà per l’extra vergine