L’Oro d’Italia. Non solo: L’Oro del Mediterraneo. E tanto altro ancora. Nel nome di Olea.
È un appuntamento importante, perché come ogni anno molto atteso.
È il Gran Galà dell’Olio, edizione 2019, l’evento della scuola di assaggio Olea, dove protagonista assoluto è l’olio ricavato dalle olive con i suoi interpreti principali, ovvero coloro che l’olio lo producono: olivicoltori e frantoiani, i quali saranno premiati per le loro ottime performance, nonostante una campagna olearia alquanto difficile e per molti versi ardua. Nonostante le complessità dovute a una stagionalità poco generosa, la qualità non può mai venire meno, si cerca sempre di riuscire nell’obiettivo che ci si prefigge. Per questo l’edizione 2019 del Gran Galà merita un plauso ai tanti concorrenti dei concorsi indetti da Olea.
Nell’ambito di questo evento che impegna due giorni e che si svolge a Fano, nelle Marche, ci sarà tra l’altro un grande momento di confronto su questioni fondamentali: il mercato. Già, perché non basta produrre bene, occorre anche saper vendere quanto prodotto, in un mercato non sempre favorevole, dove l’incubo che assale tutti è vincere a concorrenza di Paesi produttori più attrezzati e capaci di affrontare il mercato in maniera più organica e strutturata. Noi sappiamo meno quanto poco siamo competitivi sul fronte del prezzo, per via degli alti costi di produzione e per una olivicoltura in parte vetusta, in parte complessa vista l’orografia non sempre agevole.
Si ragionerà pertanto di mercato, di costi di produzione, di prezzi delle bottiglie sullo scaffale, della bassa rotazione degli oli di qualità, con le dinamiche di un mercato che è divenuto negli ultimi anni globale e coinvolge molti soggetti ben più dinamici di noi.
Interverranno pertanto, sabato 13 aprile, alle ore 10, presso la Pinacoteca dell’ex Chiesa di San Domenico di Fano, in via Arco d’Augusto, il presidente di Olea Renzo Ceccacci, alla presenza del direttore di Olio Officina Luigi Caricato, cui è demandato il compito di moderare la presidente del Gruppo Oliva di Assitol Anna Cane, il professor Lanfranco Conte, tra i massimi esperti al mondo di chimica dell’olio, il direttore generale dell’Unione Nazionale Consumatori Massimiliano Dona, nonché l’agronomo e produttore Luca Guerrieri, il presidente dell’interprofessione FOOI Paolo Mariani e l’esperto di marketing oleario Massimo Occhinegro.
I temi saranno quelli più di stretta attualità, ma tutto farà perno su una questione centrale: il mercato. Vendere non basta, occorre vendere bene al prezzo giusto e nei modi più opportuni. Non sempre è così scontato, si fa grande fatica, il mercato nonostante la crescita di consenso e di attenzioni da parte dei consumatori, non sempre è così promettente come ci si augura. Vedremo quel che verrà evidenziato nel corso del convegno.
Noi di Olio Officina ci saremo, e siamo anche media partner dell’evento.
La foto di apertura è di Giorgio Sorcinelli