L’allarme è stato lanciato nel tardo pomeriggio del 16 novembre con un comunicato stampa.
“La campagna 2021 sarebbe dovuta essere quella della ripresa – si legge nel documento – ma alle gelate inattese e alla siccità dei mesi scorsi, si sono aggiunti, a complicare il quadro i rincari dell’energia, da una parte, e gli effetti sempre più pesanti della speculazione, dall’altra. L’unica cosa che cresce sono i costi che i produttori sono costretti a sostenere. Così diventa davvero difficile andare avanti”. È la denuncia di Italia Olivicola, organizzazione di produttori olivicoli protagonista in Italia.
“Il settore – afferma Gennaro Sicolo, presidente di Italia Olivicola – attraversa una profonda crisi e oggi si ritrova stretto nella morsa tra le annose difficoltà organizzative e la concorrenza sleale sempre più spinta. Non possiamo più permettere che a pagare il prezzo di questa situazione sia l’anello più debole della filiera, cioè la produzione”.
“Occorre – è l’invito che Gennaro Sicolo rivolge al Ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli – convocare con urgenza un tavolo di filiera coinvolgendo anche la Gdo per trovare soluzioni organiche e di sistema e per dare seguito alle indicazioni normative introdotte dal Governo nel decreto Pratiche Sleali”.
“Dobbiamo fare in fretta – conclude – prendendo subito l’iniziativa, in attesa delle ricadute sicuramente positive della programmazione e delle risorse del PNRR e della nuova PAC”.