Noi siamo radici e come tali siamo anche gli altri di noi stessi. Il titolo è molto intrigante – Se dico radici dico storie – ed è il primo libro che ho letto di Gian Luca Favetto. L’ho molto apprezzato per l’inventiva linguistica, lo stile e la capacità di scavare nel solco delle parole, arricchendole di senso e di sguardo. Questo libro, uscito per la collana Contromano, da Laterza, racconta storie, indagando su chi siamo realmente. Scrive tra l’altro Favetto: “Io credo che le radici servano per vedere il mondo, non per guardare il proprio ombelico”