Se avete notato, nonostante alcuni articoli apparsi di recente sui giornali, per esempio il mio editoriale su Olio Officina Magazine, ma anche altrove per fortuna, il tutto a partire dalla brillante inchiesta di Agricolae.eu sul direttore generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo, gli agricoltori tacciono, non commentano: o sono pavidi e hanno paura, il che non li giustificherebbe; o sono complici e si accontentano delle briciole, il che li rende ancora più biasimevoli. Intanto Coldiretti sa come manovrare le masse: ordina ai politici, ministri compresi, di indossare la casacca gialla, organizza proteste di piazza a difesa della razza italiana, ora incitando all’olio italiano, ora al latte italiano, ora ad ognuno dei frutti della terra tratto dal suolo italiano e mette tutto a tacere. “Capito mi hai?!” diceva quel tale, e così l’Italia complice tace e fa finta di niente, nel silenzio generale e con la complicità degli agricoltori (che poco hanno da lamentarsi, visto che sono pieni di soldi). Evviva l’Italia, dalle camicie nere alle casacche gialle nulla è cambiato.